IPTV, l’accesso ai programmi poker

L’intrattenimento negli ultimi anni ha vissuto un’evoluzione velocissima, che non riguarda solo i format e i contenuti, ma anche – e soprattutto – la tecnologia. L’avvento di Internet ha spostato molti utenti dalla TV tradizionale alle piattaforme online e proprio il successo sempre crescente dell’intrattenimento sulla Rete ha portato la stessa televisione a “migrare” online.

Questo è stato reso possibile grazie alla tecnologia IPTV che consente di avere accesso ai normali canali televisivi grazie ad una semplice connessione Internet. Così si sono moltiplicate le possibilità di fruizione dei contenuti più diversi, dai canali generalisti a quelli tematici.

Molto utilizzata per i programmi in diretta, come ad esempio le partite di calcio, la IPTV sta riscuotendo sempre maggiore successo anche per i contenuti on demand, cioè sempre disponibili visibili su richiesta dell’utente.

Se ad esempio il vostro interesse è il poker, si possono trovare canali dedicati che trasmettono approfondimenti, tornei gratuiti. Il tutto accessibile solo con una connessione anche dal proprio smartphone, senza vincoli di orario e di programmazione.

L’IPTV ha sempre più successo

L’IPTV rappresenta il futuro della televisione e negli ultimi tempi questa tecnologia è diventata sempre più chiaccherata per le sue potenzialità. E’ da tenere presente però che di questo sistema di trasmissione può essere fatto anche un utilizzo illegale che implica la violazione dei diritti per i contenuti a pagamento trasmessi sui canali tradizionali. Cerchiamo quindi di fare chiarezza e di vedere quale utilizzo legale è possibile fare di questa innovazione.

L’IPTV, che sta per Internet Protocol TeleVision, è una tecnologia che consente di vedere i normali canali televisivi tramite Internet, più precisamente attraverso il protocollo TCP/IP. Non serve quindi avere un’antenna, basta una connessione ad Internet. I dispositivi da cui si può utilizzare l’IPTV sono molteplici, dal PC agli smartphone, dalle Smart TV (sulle quali è possibile vedere le trasmissioni esattamente come sulla TV tradizionale) fino alle console di gioco.

Di fatto si tratta di un pacchetto di canali visibili in streaming – non c’è limite al numero di essi – messo a disposizione da uno o più server. La fruizione della IPTV si avvale di “liste” o “scalette”, di solito in formato M3U, che contengono i riferimenti per i canali da guardare. Ogni canale, infatti, ha un proprio indirizzo ed è visibile a chiunque ne sia in possesso.

Dove vedere il poker tramite IPTV

Per gli appassionati di poker questa nuova tecnologia rappresenta una vera e propria “ancora di salvezza”.  Con l’introduzione del Decreto Dignità, infatti, sulle TV tradizionali è praticamente impossibile vedere programmi dedicati al poker, dato che questi non sono più legali in Italia. Se fino a pochi anni fa c’era addirittura un canale tematico dedicato sulla piattaforma Sky – Poker Italia 24 – oggi questo è solo un lontano ricordo.

La IPTV viene così incontro alle esigenze dei pokeristi italiani consentendo l’accesso a trasmissioni dedicate e registrazioni di eventi e tornei. Un’altra alternativa è rappresentata da Twitch, la piattaforma principale per lo streaming online, sulla quale diversi giocatori di alto livello trasmettono sessioni di poker live.

È legale il poker con IPTV?

Il successo della IPTV ha portato con sé anche il dibattito sull’utilizzo che viene fatto di questa tecnologia, che spesso è illegale. La tecnologia di per sé è perfettamente legale, dato che ovviamente non c’è nessuna legge che vieta di vedere i canali televisivi attraverso Internet. Il problema della legalità riguarda esclusivamente i contenuti.

Nel mondo dell’intrattenimento sono presenti contenuti fruibili gratuitamente dagli utenti, denominati “in chiaro”, ed altri visibili solo a pagamento, di solito tramite la sottoscrizione di un abbonamento. Questi ultimi sono quelli più ambiti, come ad esempio film appena usciti, trasmissioni televisive in prima visione o eventi sportivi in diretta. Dunque per quanto concerne il pokr è sempre consigliato affidarsi a trasmissioni legali cosi come ai software di poker sicuri.

L’utilizzo legale della IPTV è limitato quindi alla visione di canali in chiaro (come Rai 1, Canale 5, La 7) oppure di contenuti per i quali si è regolarmente pagato un abbonamento (DAZN è una IPTV). E’ invece assolutamente illegale accedere gratuitamente a contenuti che sono a pagamento, sia sui canali TV sia su altre piattaforme come DAZN, Sky, Infinity, Netflix e Amazon Prime Video. Per quanto riguarda il poker, è illegale ad esempio seguire tramite IPTV tornei che sono trasmessi a pagamento su altri canali, anche stranieri.

La fruizione di contenuti protetti da copyright rappresenta un illecito punito dalla legge italiana con una sanzione pecuniaria e anche con la reclusione fino a tre anni. A seguito della sempre maggiore diffusione della IPTV sono aumentati anche i controlli da parte delle forze dell’ordine. Recentemente sono state oscurate oltre 500 piattaforme illegali e sono stati individuati oltre 100mila utenti, che dovranno pagare una sanzione dai 1.000 euro ai 30.000 euro.

Un rischio ulteriore che corrono gli utenti delle IPTV è quello di incappare in truffe, come ad esempio la vendita di falsi abbonamenti per vedere gratis servizi a pagamento, che spesso circolano su Whatsapp e su Telegram. Una volta pagato l’importo richiesto, non si otterrà l’accesso al servizio e sarà impossibile ricevere i soldi indietro. Per questo è importante utilizzare IPTV provenienti sono da server affidabili e sicuri.