Andando subito al cuore della questione, è possibile affermare che il Bitcoin è un nuovo tipo di moneta.
Bitcoin è la prima moneta elettronica ad essere decentrata e, dunque, non sottoposta a controlli da parte di una singola organizzazione o ente governativo.
Quella di cui stiamo parlando è senza dubbio la prima moneta digitale ad essere completamente distribuita. La rete del Bitcoin è composta da normali utenti i quali inviano e ricevono denaro senza dover ricorrere ad intermediari o banche. Ecco perché viene definita come una moneta “decentralizzata”: la sua decentralizzazione sta alla base della sicurezza e della libertà dell’infrastruttura del Bitcoin.
Per cercare di rendere il concetto più chiaro, provate a pensare al Bitcoin come le email che vengono inviate e ricevute gratuitamente. Oppure provate a pensarlo come Skype, il quale permette di fare e ricevere gratuitamente chiamate.
Allo stesso modo, il network di Bitcoin permette di ricevere ed inviare denaro in maniera gratuita, senza dover ricorrere alle banche. Questo è possibile in quanto l’impianto del Bitcoin si basa su un sistema composto da una rete di computer. Questi computer sono collegati tra loro e non vi è nessun intermediario che si interpone tra il proprio conto e la liquidità di mercato.
E’ proprio questo particolare sistema a rendere il Bitcoin veloce, libero ed a basso costo.
Inoltre, è sicuro grazie alla crittografia. Grazie alla crittografia la rete è sicura e protetta a prescindere da come vengano poi processate le varie transazioni della moneta virtuale.
Fare trading con i Bitcoin
Fare trading con i Bitcoin non è particolarmente complesso dal momento che scegliere di investire in questa cripto valuta è come scegliere di investire in sterline oppure in euro. Il sistema di investimento non cambia.
Per iniziare a fare trading Bitcoin basterà registrarsi su una piattaforma che offre questa possibilità, come ad esempio Bitcoin Revolution, ed iniziare ad investire. In questo caso, però, è importante ricordare che il mercato delle criptovalute, essendo totalmente decentralizzato, non è regolamentato da nessun ente che faccia riferimento all’Unione Europea. Dunque, la responsabilità degli eventuali investimenti che andrete a fare sarà totalmente nelle vostre mani, motivo per cui vi invitiamo alla cautela.
Come investire in Bitcoin?
Può capitare che si abbia delle difficoltà nell’acquisto di Bitcoin. Questo dipende fondamentalmente dal Paese nel quale ci si trova. Infatti, vi sono dei Paesi che hanno una maggiore liquidità di altri.
Un discorso diverso, invece, riguarda l’investimento in Bitcoin. Questo viene fatto sfruttando l’andamento dei prezzi dell’asset senza però effettivamente acquistare criptovaluta. Così facendo è possibile investire in Bitcoin facendo trading.
Online si possono trovare tantissimi broker e moltissime piattaforme che offrono questo particolare servizio. Proprio per questo motivo risulta importante riconoscere quali siano affidabili.
Innanzitutto è bene diffidare di chi promette guadagni facili e veloci: chi propone questo genere di cose è senza dubbio pronto a truffarti.
Infatti, il Bitcoin di per sé non è affatto una truffa, ma non è neppure un modo per guadagnare soldi facili: occorre impegno, studio, dedizione ed anche un po’ di pratica prima di riuscire ad ottenere del guadagno.