Esport: un settore in costante crescita

Il fenomeno degli eSport continua a crescere. Ormai non si può più parlare di settore di nicchia: i numeri non mentono. Gli eSport, ossia le competizioni agonistiche di videogiochi, hanno un seguito enorme, paragonabile agli sport più popolari, e attirano l’attenzione dei brand, delle istituzioni sportive e delle squadre professionistiche.

Per fare un esempio, sugli eSport stanno mettendo gli occhi le squadre professionistiche di calcio, che stanno investendo nel settore: tra queste, troviamo lo Schalke 04, il Paris Saint-Germain e il Manchester City.

A testimoniare il successo del fenomeno, i numeri: a tal proposito, vediamo cosa ci racconta il rapporto Nielsen 2021 per quanto riguarda l’Italia.

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Esport nel 2021: cosa ci dice il rapporto Nielsen Sports

La società di analisi di mercato Nielsen ha rilasciato un rapporto sugli eSport in Italia molto interessante, che ben racconta, numeri alla mano, la crescita del settore.

Secondo il rapporto, sono circa 475mila i cosiddetti avid fan italiani, ovvero le persone che tutti i giorni seguono eventi eSport. I numeri salgono vertiginosamente se si prendono in considerazione le persone che si limitano a seguire gli eventi più volte a settimana (e non quotidianamente): sono circa 1 milione e 620mila, un 15% in più rispetto a luglio 2020.

Il fan italiano di eSport ha in media 27 anni e reddito e istruzioni superiori alla media. Gli avid fan, cioè il 34% che segue gli eSport da almeno 3 anni, dedicano agli eventi di questo settore 4,6 ore a settimane.

Perché si seguono e si partecipa agli eventi eSport? Per ragioni di intrattenimento (80%) e senso di community (64%): il 94% utilizza le console per giocare, soprattutto con giochi sportivi. Chi invece utilizza PC e mini PC gioca soprattutto con sparatutto, MOBA (Multiplayer Online Battle Arena) e Battle Royale. Su mobile i generi prediletti sono i giochi di strategia e sparatutto. A proposito, il mobile è cresciuto del 58% rispetto alla rilevazione precedente.

La piattaforma preferita per seguire gli eventi in streaming è Twitch, quella che ha conosciuto la crescita maggiore in termini di total hours watched (+166%) e air time (+55%).

Per quanto riguarda i giochi trasmessi in diretta, Fortnite si conferma il titolo più trasmesso in diretta, mentre i titoli più giocati nelle competizioni sono League of Legends e Tom Clancy’s Rainbow Six Siege.

I fan seguono in media 2,9 generi di eSport: sport, battle royale e Moba sono i generi preferiti. C’è da aggiungere, e questo è il dato che interessa maggiormente brand e team sportivi professionistici, che i fan degli eSport si dichiarano disposti a pagare un abbonamento per contenuti esclusivi. A dimostrazione che gli eSport sono un mercato florido e maturo, la spesa mensile di un appassionato per merchandising e pass per eventi-in game è di circa 40 euro; gli avid fan possono arrivare fino a 64 euro mensili.

I fan, inoltre, mostrano una certa propensione ad acquistare prodotti e servizi dei brand sponsor: games, energy drink, merendine e snack sono quelli sentiti più affini al mondo eSport.

Quale futuro per il settore eSport?

Il futuro degli eSport appare roseo. È un mercato in costante crescita e che attira sempre più attenzione. Alcuni eventi recenti lo dimostrano: per esempio, qualche giorno fa il Coni e il Comitato promotore E-Sports Italia hanno firmato un documento, un protocollo d’intesa e una convenzione per supportare lo sviluppo del settore degli sport elettronici.
L’accordo, valido per due anni, serve per garantire “competenze e strumenti tecnici” per “istituire la versione elettronica delle discipline corrispondenti”.

L’Osservatorio Italiano Esports, intanto, ha lanciato un nuovo corso, Esports for Business, pensato per professionisti, team e organizzazioni del gaming agonistico, mentre dall’altra parte del globo, in Giappone, aprirà a breve una scuola ad hoc per chi si vuole dedicare a questo settore in modo professionale; intanto, l’ex giocatore del Barcellona Sergio Aguero, da poco ritiratosi dal calcio per ragioni di salute, ha presentato la sua gaming house, El Klub, con cui ha intenzione di lanciarsi nel mondo dell’esport.

Insomma, gli eSport sono una realtà concreta e non più soltanto una novità riservata a pochi nerd: i numeri lo dicono chiaramente, le squadre professionistiche stanno fiutando l’affare e si stanno proiettando con decisione in questo mondo affascinante.