In questo caso la prima cosa che è importante aver chiaro è cosa sia un server dedicato.
Un server dedicato è proprio come qualsiasi altro tipo di server, ma all’interno di esso un individuo oppure un’azienda ospita i propri siti. Piuttosto che condividere larghezza di banda, spazio di archiviazione, RAM eccetera, potenza di calcolo (CPU) come in un hosting condiviso, su un server dedicato si ha accesso esclusivo a tutte le risorse assegnate ad essa.
Dunque, quando si acquista un server da una compagnia hosting noi non facciamo nient’altro che noleggiare tutti i super computer presenti nel server che permetteranno al nostro sito web di essere accessibile al pubblico tramite internet.
Al contrario di un hosting condiviso, (dove condividiamo un server con diverse persone) o un VPS (dove vengono creati dei mini server dedicati su un server), su un server dedicato noi abbiamo accesso totale sia a livello hardware (se lo vogliamo e se la compagnia lo permette) che a livello software (accesso root).
Indice
Fattori da tenere in considerazione quando si acquista un server dedicato
Prima di procedere e acquistare un server dedicato è fondamentale fermarsi un attimo e cercare di capire quali siano i fattori da tenere in considerazione per acquistare un buon server.
Questi fattori li possiamo dividere principalmente in 7 grandi categorie:
- Hardware: ovvero tutti i componenti fisici che vanno a costruire il computer/server, ovvero processore, RAM, dischi solidi etc.
- Larghezza di banda: cioè la quantità di dati che il nostro server può spostare dal nostro sito e al nostro sito in un determianato periodo di tempo.
- Managed vs Unmanaged
- Qualità Network e Uptime
- Sistema Operativo: risultano importanti anche il sistema operativo e i vari software che ci vengono forniti gratuitamente durante l’installazione del server.
- Pannello di controllo
- Accesso al datacenter: possibilità di visitare il server fisicamente.
HARDWARE
Tenendo presente che si deve affittare un intero server fisico, è alquanto necessario optare per la migliore configurazione possibile ed evitare di acquistare un server con componenti obsoleti che sono stati ammassati insieme in un vecchio telaio metallico.
Dunque, optate sempre per i server dedicati che abbiano almeno HDD o SSD di livello enterprise.
LARGHEZZA DI BANDA
La larghezza di banda della rete del server dedicato determina la quantità di dati che è possibile spostare da e verso il sito Web in un determinato periodo. A questo proposito è evidente che i siti web che servono un gran numero di visitatori richiedono una larghezza di banda superiore rispetto a quelli che servono un numero minore di persone. Soprattutto, è necessaria una grande capacità di larghezza di banda nel caso in cui l’utente intenda eseguire lo streaming di file multimediali sul sito Web, immagini di alta qualità o spostamenti di dati di database tra più server associati a un intenso utilizzo del database.
SERVER DEDICATI MANAGED VS UNMANAGED
Prima di acquistare un server dedicato è importante decidere se optare per un server dedicato managed o per uno unmanaged. Ma che differenza c’è tra questi due?
Per quanto riguarda i server dedicati managed, la compagnia di hosting si assume la responsabilità di offrire supporto per ogni problema che si può presentare nel server dedicati: e questo sia a livello hardware che a livello software. Oltre a questo, su un server dedicato managed la compagnia hosting provvederà a fare update regolari al vostro sito, ed ottimizzare i database per performance massime.
Ovviamente, vi è un limite in quanto l’utente potrebbe non ricevere alcun supporto per problemi strutturali e di codice a livello del sito.
In poche parole, un server dedicato managed comporta molto meno lavoro da parte dell’utente e richiede poca o nessuna esperienza nel settore. Tuttavia, è considerato piuttosto costoso (circa € 20-40 al mese in più) rispetto ala soluzione non managed.
Per quanto riguarda, invece, un server dedicato unmanaged questo non offre nessuno dei servizi extra offerti rispetto ad uno managed. In questo caso la compagnia hosting offre semplicemente servizi come la sostituzione di componenti guasti ed il riavvio dei server, ma non fornisce supporto a livello software, non installa nulla per l’utente e ovviamente non si hanno anche servizi extra come update regolari, back up al sito e scansioni regolari.
Dunque, sarà compito dell’utente mantenere e controllare il server. L’utente dovrà anche installare patch di sicurezza relative all’infrastruttura del proprio server. Per questo motivo si tratta di server dedicati economici rispetto ai precedenti.
QUALITÀ DELLA RETE E UPTIME
Quando si sceglie un server dedicato la scelta più saggia è comprarne uno da una compagnia hosting che garantisce la migliore qualità di rete e che garantisce un uptime quasi del 100%. Cerca di scoprire il rating “Tier” dell’host prima di acquistarne uno, in quanto è il miglior indicatore di quanto buona o cattiva sia l’infrastruttura di rete della compagnia.
SISTEMA OPERATIVO
La prima decisione da prendere è se si desidera che un sistema operativo Linux o Windows sul tuo server dedicato.
Per capire quale sia la scelta migliore e più giusta per il tuo sito web è importante guardare all’utilizzo che si vuole ottenere dal proprio sito ed al linguaggio di programmazione e database che si conosce, o che si deve utilizzare. Se non sei ancora sicuro, allora molto probabilmente ti serve un Sistema Operativo Linux.
Linux è flessibile e favorito da tutte le compagnia di hosting condivisi, dal momento che è potente e orientato alla performance. I migliori host per Linux includeranno il sistema operativo, oltre al supporto per le applicazioni compatibili con Linux come Apache, la gestione dei pacchetti YUM e vari script di programmazione.
PANNELLO DI CONTROLLO
È consigliabile avere un fornitore di servizi in grado di fornire non solo un pannello di controllo pulito ma anche un’interfaccia funzionale. Generalmente, Plesk (Windows e Linux) o cPanel (solo Linux / Unix) e considerato il più ideale. cPanel è noto per la sua vasta flessibilità, ma per gestire i tuoi account server e il server stesso devi comunque utilizzare un WebHost Manager (WHM).